Amici, la stagione delle pesche è arrivata e io non potrei essere più felice. E potevo non inaugurarla con una torta? Certo che no, chiaramente. Ho messo insieme questa torta un po’ per caso, lasciandomi ispirare dal momento e devo dire che il risultato non è stato niente male. Anzi, molto positivo!
Ne è venuta fuori una crostata vegana, fatta con una base al farro (che posso assicurare è una buona base anche per biscotti – potrei averne avanzata un po’ e averne mangiati un paio ehm..) e una crema al cocco. Sì, okay, il cocco lo metto dappertutto però in mia difesa posso dire che se proprio non vi dovesse piacere (how?!) potete tranquillamente non metterlo e usare un altro latte, vegetale o no.
In generale comunque è una torta oserei dire semplice e tutto sommato non vi terrà impegnati troppo tempo. Sì, vi toccherà accendere forno e fornelli e con questo caldo la voglia è poca, me ne rendo conto. Però potete sempre farla al mattino, che tra l’altro secondo me è il momento migliore per cucinare e il momento della giornata in cui sono più creativa e a mente fresca. Ma basta tergiversare, ecco gli ingredienti!
Ingredienti per la base:
- 120 g farina di farro
- 50 g fecola
- 30 g farina di cocco
- 70 g zucchero di canna
- 40 g olio di cocco
- 1/2 bustina di lievito
- acqua q.b.
Ingredienti per la crema:
- 250 ml latte di cocco
- 20 g maizena
- 20 g cocco grattugiato
- 30 g zucchero di canna
Procedimento:
- Per la base, unite semplicemente tutte le farine, setacciandole. Al centro mettete lo zucchero, l’olio di cocco e l’acqua che vi serve per ottenere una frolla compatta che poi andrete a mettere in frigorifero per una mezz’oretta.
- Una volta che ha riposato al fresco, stendetela in una tortiera e cuocete per circa una ventina di minuti a 175/180 gradi.
- Per la crema, fate bollire il latte in cui avrete messo lo zucchero in modo che questo si sciolga. Una volta che bolle, unite la maizena (vi consiglio un colino, per non creare grumi) e fate bollire di nuovo per un paio di minuti.
- Togliete dal fuoco, aggiungete il cocco e lasciate raffreddare.
- Quando sia la base che la crema saranno fredde potrete comporre la crostata e decorare con le pesche, o qualsiasi altro frutto di vostro gradimento!
- Riponete ancora in frigorifero per un paio d’ore (se resistete tanto!) e poi non vi resta che assaggiarla, che dite?
Alla prossima!
Daria
Amo le pesche, sono buone ed hanno anche alcune proprietà benefiche. La crostata ancora mi mancava. 🙂
Un saluto
Devi provarla assolutamente! 😉