Believe it or not, oggi sono 26. Non voglio dilungarmi troppo in quello che effettivamente mi riesce piuttosto bene, ovvero riflettere, fare bilanci e fare piani. Una cosa però non posso fare a meno di notarla: ogni anno che passa sono più serena, consapevole e grata di quello che ho. Mi sento in forma come non mai, motivata e indipendente, oserei dire quasi self-confident, ed è una bella sensazione.
Certo, gli aspetti da migliorare e su cui crescere ce ne sono, eccome. Anzi, sarebbe strano il contrario. Però ho come la sensazione di stare – pian piano – trovando il mio posto nel mondo, che, prima di ogni altro paese, casa o città, è con me stessa. How deep, eh?
Ora, per celebrare questo ventiseiesimo compleanno (certo oh, ventisei è più vicino ai trenta, kind of scaaaaary) ho pensato a 26 cose che ho imparato nell’ultimo anno, nel bene e nel male (ma più nel bene perché this is me, lo sapete). Ecco quello che ho raccolto:
- Prendere le cavallette che malauguratamente ti entrano in camera è difficile.
- Adoro viaggiare da sola.
- La gentilezza ripaga sempre.
- Mangiare plan-based è buono e non è così impossibile come può sembrare.
- La pasta di legumi is life, l’hummus is life.
- Potrei sopravvivere mangiando mandorle.
- Non sono in grado di mantenere in vita nessun tipo di pianta.
- Insegnare yoga non è per niente rilassante (ma oh, le gioie).
- Non mi piace più fare shopping come una volta.
- La plastica è un problema enorme e io fino a qualche tempo fa non ne sapevo nulla.
- Ho bisogno di almeno 7 ore di sonno a notte.
- I podcast sono un bel modo di imparare.
- I soldi spesi per i concerti e per i viaggi sono soldi ben spesi.
- La respirazione è TUTTO.
- Mi piace stare tra la gente ma mi ricarico stando da sola.
- L’istinto la sa lunga, lunghissima.
- Non puoi MAI fare affidamento sui mezzi di trasporto pubblici.
- Camminare mi mette in pace col mondo.
- Se credi in qualcosa devi buttarti ed essere pronto a cambiare i piani lungo la strada.
- Sono brava a trovare la GIF giusta al momento giusto.
- Le persone che se ne vanno, vanno lasciate andare.
- Certi piccoli gesti, specialmente se inaspettati, possono cambiare una giornata.
- Fidati di tutti ma di te stesso per primo e soprattutto ascolta il tuo corpo, ha tutte le risposte che cerchi.
- Posso fare stare tutta la mia vita in uno zaino.
- Essere diversi è bello e non devi cambiare o adattarti per andare bene a qualcuno.
- Abbioccare all’aperto è una cosa bellissima. Abbioccare in generale è una cosa bellissima.
Sono solo ventisei per il gioco di numeri sugli anni che compio, ma in realtà avrei potuto continuare almeno con altrettante ventisei, ma come minimo eh! E’ sempre così, no? Una volta che inizi, chitteferma più?
Bene, e con questo direi che è arrivato il tempo di andare a mangiare la torta di compleanno (gentilmente preparata by Dad – pare che quest’anno sia un pan brioche alle mele e ai frutti rossi – can’t wait!)