Momenti | Settembre 2018



Settembre è da sempre il mese in cui mi sento super motivata ed ispirata. Sono una di quelli che hanno l’impressione che sia più Capodanno a settembre, che non a gennaio. Aggiungiamoci poi che ad inizio mese casca anche il mio compleanno e il quadro è completo, no? Questo settembre è volato via in un attimo e, anche se con qualche giorno  – o settimana, ma non stiamo lì a focalizzarci su questo – di ritardo, ho voluto raccogliere momenti, persone, immagini, insomma tutto ciò che di bello c’è stato in questo periodo.

Vienna

Si può ben dire che il mese si partito col botto, visto che proprio il primo di settembre mi trovavo a Vienna, nel bel mezzo del mio primo (e sono sicura non ultimo) viaggio in solitaria. Vienna mi è piaciuta moltissimo e mi è piaciuto moltissimo viaggiare da sola, ma tutto ciò merita un post a parte che, sono fiduciosa, arriverà presto.

Compleanno

Come dicevo, il mio compleanno è proprio ad inizio mese, il 4 to be precise. Sono ufficialmente entrata nella seconda metà dei vent’anni ma non sento la pressione del tempo che passa, anzi mi sento SERENA. Come vi dicevo qui, ho la sensazione di essere molto più consapevole di me stessa, la sensazione di essere sulla strada giusta. Un po’ quell’impressione di stare iniziando a trovare la mia identità e il mio posto nel mondo: qualcosa che non avevo mai provato prima, ma che mi sta dando grande gioia.

Cibo

Ovviamente negli highlights del mese c’è qualcosa legato al cibo. OVVIAMENTE. Degno di menzione, questo mese, è il gelato, e che gelato! Partiamo dal presupposto che io ho una passione spropositata per il gelato tipo che lo mangio anche a gennaio quando ci sono meno 3 gradi fuori; bene, questo mese ho assaggiato il gusto pistacchio – versione vegan ça va sans dire – più buono di sempre da Ciacco a Milano. Non mi capacito di come non lo abbia scoperto prima ma da ora in poi rimarrà una delle mie (poche) certezze nella vita. Correte, andate, cosa aspettate?! A proposito di cibo, a settembre ho finalmente provato il Matcha Café: buono, non troppi ingredienti ma ben scelti e abbinati, tante opzioni vegan, molto esteticamente piacevole, forse un po’ caro per quello che è ma in linea con i prezzi di Milano, suvvia. E last, but not least, ho portato i miei genitori a provare il ristorante vegano per la prima volta e ne sono rimasti super entusiasti, ah che soddisfazione!

Yoga

Dal punto di vista yogico, settembre è stato un mese molto attivo. Ho ricominciato ad insegnare a Milano – al Pura Vida Power Yoga, ogni sabato mattina alle 9, potete iscrivervi su MindBodyApp! E ho continuato con l’organizzazione delle classi di ottobre a Lodi e Brembio. Come vi accennavo all’inizio di questo post, ho poi iniziato un corso di Yoga & Ayurveda ed è stato a dir poco illuminante – anche questo merita un post a parte, anzi una categoria a parte! – e dulcis in fundo, ho partecipato ad una lezione sotto le stelle a Parco Sempione in occasione della Milano Green Week. Grande, grande gioia!

Musica, Libri, Podcast

Due sono le canzoni che ho ascoltato a ripetizione questo mese: Cherry Wine di Hozier (la adoro come sottofondo durante la pratica) e Guardia ’82 di Brunori. Ho finito poi un libro che è stato una coccola, si intitola Parigi è sempre una buona idea ed è tutto ciò che di più francese ci possa essere. Infine, tra i tanti podcast che mi ascolto sempre mentre passeggio in pausa pranzo, c’è stato un episodio che mi ha lasciato a bocca aperta: il podcast è quello di Deliciously Ella e l’episodio è quello sullo spreco di cibo nel mondo. Ascoltatelo e rimarrete anche voi senza parole: è a dir poco sconvolgente che sia un fenomeno di queste dimensioni, eppure non se ne parli quasi mai in tv, radio o giornali. Vi dico solo che se il cibo sprecato fosse un paese, sarebbe il terzo produttore di carbone e gas nocivi dopo Cina e Stati Uniti.

Direi che non ho altro da aggiungere, anzi direi proprio che ho scritto abbastanza. Voi, avete qualcosa da segnalare?

Alla prossima,
Daria

 

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