Pensieri | 29 Cose che ho Imparato nell’Ultimo Anno

Ciao amici,

anche quest’anno ci siamo – so che ormai il post in occasione del compleanno è diventato un appuntamento fisso che aspettate con ansia, e chi sono io per deludervi?

Ragazzi, quest’anno sono 29, ci credete? Perché io non molto, a dir la verità. Mi sembra ancora di essere ferma ai 23 e non sapere cosa fare da grande – anche se insomma, chi lo sa davvero, cosa vuole fare da grande?

I 28 sono stati un anno di cambiamenti e crescita. Un anno in gran parte in lockdown, che forse mi ha tolto qualcosina, ma che mi ha anche regalato tanti momenti con me stessa, che mi hanno aiutato a capire forse un pochino meglio che persona sono, adesso. E dico in questo momento perché sono convinta che in fondo sia tutto sempre un costante cambiamento.

Abbraccio e ringrazio i 28 anni e mi preparo ad accogliere l’ultimo anno prima dei 30 – mica poco.

Ma prima di andare oltre, vogliamo fare un recap di questo ultimo anno?

Se vi va di sapere cosa ho tratto da questi ultimi 12 mesi, continuate a leggere:

29 cose che ho imparato nell’ultimo anno:

  1. Riposare, la lentezza, il fermarsi sono produttivi tanto quanto il fare. E anzi, spesso sono necessari per poter dare il meglio.
  2. Il mio elemento è il vento. Mi accende, mi stimola, mi dà energia. E vivo per le giornate fredde e soleggiate, quelle in cui ti viene il naso rosso se stai troppo tempo fuori e in cui bere un thè caldo è un po’ come riprendere vita.
  3. Posso vivere tranquillamente senza una tv in casa ma omg, dramma se mi dimentico di caricare il Kindle e lo trovo con la batteria scarica. E a tal proposito, tanti libri comunque non sono mai troppi libri.
  4. Stare da sola mi piace. Forse anche troppo.
  5. Ma allo stesso tempo mi rendo conto di quanto le connessioni siano importanti.
  6. Potrei mandare messaggi vocali lunghi quanto un podcast. Anzi, mando messaggi vocali lunghi quanto un podcast.
  7. Valgo molto di più della taglia che c’è scritta su un capo di abbigliamento. E anzi, perché ho passato quasi tutta la mia vita a mettere vestiti stretti?
  8. Quello di cui ho bisogno per stare bene è davvero, davvero, davvero poco. CI sta tutto in uno zaino e spesso include anche del verde e delle montagne sullo sfondo.
  9. Stare dietro a tutta la burocrazia è drenante – è questo essere adulti?
  10. Ho un rifiuto per lo stendere, ma soprattutto ritirare i vestiti stesi. Per non parlare di stirare. E in tema casa, non c’è niente da fare, le piante rendono casa, casa.
  11. Mantenere la pelle idratata è essenziale, così come trovare la giusta skincare routine che non per forza implica il dover usare mille prodotti.
  12. Avere successo e sentirsi realizzati ha significati diversi per ognuno di noi. E non include sempre del denaro.
  13. C’è grande forza nella condivisione: crea empatia e compassione. C’è anche grande forza nell’essere morbidi e nel lasciar trasparire la propria vulnerabilità.
  14. Il tono con cui ci parliamo molto spesso detta il tono con cui gli altri si interfacciano a noi. E il nostro dialogo interiore è ciò che ascoltiamo costantemente – ogni tanto fermiamoci e facciamoci caso.
  15. Autenticità è quella sensazione che hai quando ciò che sei traspare anche attraverso quello che fai. Ed è una sensazione bellissima.
  16. La vita è piena di momenti di Casual Magic, quegli attimi, a volte anche brevissimi, di gioia e contentezza. Una risata, un messaggio, il sole, un gelato, un fiore. Sta a noi avere la sensibilità e l’apertura di coglierli e saperli riconoscere.
  17. Sarò sempre una pianificatrice, ma improvvisare non è poi così male.
  18. Se ti senti a casa con te stesso, puoi sentirti a casa ovunque. E a tal proposito il nostro corpo è il posto in cui passiamo tutto il giorno, tutti i giorni. Prendercene cura è essenziale per stare bene. Ed essere grati per quello che fa ogni giorno.
  19. Se non cambi niente, niente cambia.
  20. Così come passa il tempo per me (e si avvicinano i 30!), passa anche il tempo per le persone che mi stanno attorno. E passare del tempo di qualità con le persone a noi care è la cosa migliore che possiamo regalare.
  21. Camminare è una certezza. E ogni volta mi porta a trovare tutte la chiarezza che a volte mi manca. Di contro, continuo ad odiare il guidare.
  22. Proteggere la mia energia è forse l’atto di amore verso me stessa numero uno.
  23. Fare confronti non porta a nulla, ognuno sta seguendo il proprio percorso.
  24. I pisolini, anche di 12 minuti, sono un regalo dal cielo.
  25. Va benissimo comprare un mazzo di fiori per sé stessi, senza un vero e proprio motivo e senza aspettare che arrivi qualcun altro a regalarceli.
  26. Amare la propria unicità, in ogni sfaccettatura. Quanta pace può portare.
  27. Non sarò mai una runner, ma ogni tanto una corsa è tutto quello di cui ho bisogno.
  28. Cantare è il migliore antistress di sempre. Also, ho una grande capacità nell’associare parole random a canzoni.
  29. Se qualcosa sembra pesante, forzata, obbligata, molto probabilmente non stai andando nella direzione giusta. Quando le cose fluiscono, allora sì, che stiamo andando verso quello che è nostro.

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