Buoni Propositi | 2017

Con i nuovi giorni del 2017 viene naturale fare bilanci e riflessioni sull’anno appena finito. Per me è sempre stato così, vengo assalita da questa sorta di malinconia, non per forza negativa, che si alterna ad una gran motivazione ed eccitazione per l’anno nuovo. Anche se chi mi conosce lo sa bene che Capodanno di per sé non è una di quelle feste che amo molto festeggiare. Mi piace il nuovo inizio, quello sì. Però tutta sta storia del dover passare serate indimenticabili o organizzare il party della vita io non l’ho mai capita e non dico che sia un peso tutto ciò, ma quasi. Che poi alla fine mi diverto sempre eh, però in partenza le intenzioni un po’ scarseggiano.

Si diceva, comunque, dell’anno appena passato e mi sento di dire che il bilancio è positivo. Un po’ è sicuramente la mia indole positiva a farmi vedere ciò che è stato di buono in primo piano rispetto a ciò che è stato meno buono, però onestamente non mi posso per niente lamentare.

Visto che comunque questo blog è nato in primis per me come una sorta di diario personale/virtuale, oggi vorrei condividere i miei buoni propositi per il 2017, chissà che magari mettendoli nero su bianco e in modo che siano visibili a tutti non sia la volta buona che riesco a mantenere qualcosa!

  • Spese: questo è uno dei punti caldi dei propositi perché davvero, non sono mai stata costante nel tener controllate entrate ed uscite. Ma da quest’anno tutto DEVE cambiare, perché altrimenti alla fine del mese mi ritrovo con una fila di scontrini che non mi ricordo più neanche da dove vengono. Per non parlare degli acquisti online, quelli proprio si dimenticano che è un piacere.
  • Yoga e meditazione: visto che il 2016 è stato l’anno in cui la mia pratica yoga è diventata più costante, nel 2017 vorrei crescere e migliorarmi, sia dal punto di vista delle asana (che sarebbero poi le posizioni), sia per quanto riguarda lo studio della disciplina a 360 gradi, dalla filosofia alla storia a come renderla parte della vita di tutti i giorni. Sulla meditazione invece il discorso è diverso e il buon proposito è quello di renderla una pratica continuativa, fossero anche solo un paio di minuti la sera. Non lo trovo semplice, anzi, spesso devo quasi sforzarmi e mettermi d’impegno. Però poi me ne rendo conto, il respiro si calma, si fa più profondo e riesco a trovare la pace dentro me stessa. E questo è abbastanza per convincermi a continuare a farlo.
  • Lettura: nel 2016 ho tenuto una media di circa 2 libri al mese, che non è moltissimo ma non è neanche poco. Quest’anno l’intenzione è quella sicuramente di mantenere la media dell’anno passato (perché no, magari aumentarla) ma soprattutto di leggere generi più variati, non solo romanzi ma anche non-fiction e magari addentrarmi anche nel mondo della poesia.
  • Cultura: devo essere sincera, non vado mai a tante mostre, eventi, concerti o musei quanto vorrei. Ogni volta che vado, e mi piace, penso sempre che nessuno mi vieta di farlo più spesso. Ma alla fine capiterà forse una decina di volte all’anno. Troppo poco insomma. Quest’anno voglio stilare una vera e propria lista di cose che mi piacerebbe fare e farle sul serio. Almeno una volta al mese.
  • Varie: beh qui ci sono quelle costanti tipo mangiare meno dolci, provare nuovi corsi in palestra, imparare una lingua nuova (sono indecisa se una nordica tipo danese, svedese o norvgese o buttarmi sull’orientale tipo cinese, giapponese o indiano), riprendere il tedesco (che ho un po’ abbandonato finita l’uni) e viaggiare di più. Insomma, tutti quei buoni propositi che sicuramente proverò ad attuare e che non rientrano in una vera e propria categoria.

Niente, questo è quanto. Sono proprio curiosa, se questo blog sarà ancora in vita, di vedere alla fine del 2017 come sarà andata. Ciò che per me conta di più comunque (oltre a stare bene,. la salute, la famiglia, gli affetti, i soldi, insomma, quelli li conosciamo già) è non perdere la motivazione, l’ispirazione e l’entusiasmo verso qualunque cosa, da quella che può sembrare la più stupida alla più grande. Mantenere gentilezza e positività e non arrivare mai a snaturarmi per rincorrere qualcosa a tutti i costi.

Che il 2017 possa sorprenderci 🙂

Daria

 

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