Se non ve n’eravate accorti, il tanto temuto freddo siberiano è arrivato. Alla fine di febbraio. Quando ormai tutti (vabbè, io perlomeno) eravamo pronti a lasciarci il tempo buio e grigio alle spalle e accogliere a braccia aperte la primavera e qualche raggio di sole. Invece no, un colpo invernale, così per chiudere in bellezza la stagione!
Ora, cosa vuoi fare il weekend quando le temperature sono SOTTO ZERO e c’è quella pioggerella/nevischio che non si capisce bene cos’è ma che dà fastidio a tutti? Ma ti metti a cucinare, no?
Penso che ormai lo abbiate capito che a me piace essere attiva il weekend. In realtà ho la netta impressione che questa tendenza sia dovuta al fatto che passo le giornate in ufficio e, per quanto il lavoro mi piaccia e non sia comunque COSI’ sedentario come altri “lavori da ufficio”, le possibilità di movimento e di “fare cose” sono ben poche, limitate per di più alla sera quando ormai il sonno la fa da padrone.
Dicevo, appunto, che il weekend sono sempre super attiva e appena posso esco di casa e sto all’aria aperta. Devo essere sincera però: questo fine settimana siberiano, uscire è stato difficile anche per me. La sola idea di mettere piede fuori casa (cosa che comunque alla fine ho fatto, for the record) mi faceva venire i brividi. LETTERALMENTE. Quindi ecco che è nata una nuova ricetta, of course.
Volevo fare un banana bread vegan e per renderlo un pochino (non troppo eh) diverso, ho aggiunto mandorle e cocco. Cosa ve lo dico a fare, tutti questi ingredienti si sposano benissimo e creano un dolce leggero e delicato ma che allo stesso tempo soddisfa e fa bene. Ecco quello che vi serve!
Ingredienti per uno stampo da plumcake (abbondante, infatti a me sono usciti anche un paio di muffins):
- 2 banane (più sono mature, meglio è)
- 70 g farina di farro integrale
- 30 g farina di mandorle
- 50 g farina di riso
- 20 g cocco grattugiato
- 40 ml olio di cocco
- 60 g zucchero di canna
- 50 ml latte di cocco o mandorle (ma qualsiasi latte vegetale va benissimo)
- mezza bustina di lievito
- 30 g granella di mandorle
Procedimento:
- Iniziate schiacciando le banane. A questo composto aggiungete lo zucchero e l’olio e mescolate bene.
- A parte setacciate insieme tutte le farine, il cocco e il lievito.
- Iniziate ad unire il composto secco con quello liquido, aiutandovi poco alla volta con il latte (può essere che ve ne servirà di più o di meno rispetto alla dose che vedete segnata qui, l’importante è che arriviate ad avere un impasto non troppo liquido ma nemmeno troppo asciutto).
- Versate l’impasto in uno stampo da plumcake e ricoprite con la granella di mandorle.
- Informate a circa 170/180 gradi per una mezz’ora. Fidatevi, quando è ancora tiepido, è una goduria!
Anche per stavolta è tutto, aspetto di sentire voi cosa ne pensate!
Alla prossima,
Daria