Momenti | Maggio e Giugno 2021

Ciao amici,
un pochino in ritardo sulla tabella di marcia ma non poteva mancare questo post, siamo tutti d’accordo?
Stiamo parlando ovviamente del momento in cui riguardo indietro a maggio e giugno e condivido con voi quello che ho fatto, visto, mangiato, provato, sentito.
Se mi leggete da un po’ sapete che per me è un modo per riconoscere quello che è stato, per celebrarlo, per provare a vedere un po’ di più la “big picture”, quando invece spesso siamo (forse) troppo oscurati dalla fretta della quotidianità, che a volte ci fa perdere momenti preziosi.
Dunque, iniziamo? Iniziamo.

Casa nuova: ve ne ho già parlato a lungo QUI però insomma, non potevo non menzionarlo del tutto, no? Ad inizio maggio ho cambiato casa e lo sappiamo, cambiare casa cambia un po’ tutta l’energia che ci sta attorno.
Ho creato una nuova realtà, una nuova routine, ho familiarizzato con nuovi spazi e con nuove abitudini. Ho conosciuto un quartiere nuovo e ho preso nuovi punti di riferimento. Ho amato il fatto di essere in riva all’Adda e di poter passeggiare in mezzo al verde. E ho iniziato a riempirla di piante come se non ci fosse un domani (ma non preoccupatevi, c’è ancora spazio!).

Yoga & Movimento: lo sapete che per me muovermi è come celebrare il mio corpo, quello che sa fare, come è in grado di sostenermi. Significa metterlo alla prova, ma allo stesso tempo sempre rimanendo in ascolto. In questi due mesi il mio corpo mi ha chiesto meno pratiche yoga ma più intense. Quando ho praticato seguendo una guida è stato spesso Dharma Yoga – una pratica molto intensa focalizzata su aperture del petto e del bacino e profondi allungamenti. Sono pratiche totalizzanti e challenging non lo nego, ma che mi lasciano sempre con grande connessione e con una grandissima sensazione di spazio.
Oltre a Dharma Yoga in questi tempi ho sentito la voglia di crescere anche col mio livello di fitness e ho introdotto una kettlebell da 6kg negli allenamenti della mattina. Per qualcuno non sarà molto, ma per me lo è stato e ho amato quella sensazione di forza alla fine dell’allenamento.
Big news, a giugno hanno riaperto le piscine e ho ripreso a fare Bike e fitness in acqua che oltre ad essere sempre una bella faticaccia, è anche estrema gioia quando ci sono 35 gradi.

Yoga Teaching: apriamo un capitolo yoga diverso, ovvero parliamo delle pratiche che insegno io. Ho rallentato un pochino e diminuito un po’ le lezioni online (che comunque continuano ad esserci, non vi preoccupate!) per due motivi, a giugno ho potuto riprendere ad insegnare dal vivo e non avete idea della bellezza. Sentire l’OM finale recitato ad alta voce, sentendo l’energia delle persone di fronte a me è stato a dir poco emozionante.
Altra ragione è il fatto che mi sono iscritta ad un nuovo Teacher Training online di Breathwork e Pranayama e quindi insomma, ho bisogno di un po’ più di tempo per studiare 😉
Ma non preoccupatevi, ho un sacco di idee a partire da settembre, per cui stay tuned!

Going out: sono stati i mesi di riapertura e tutto d’un tratto ci siamo ritrovati a poter uscire di nuovo a cena e a fare aperitivi – omg che emozione pure per una come me che non è proprio la creatura sociale per eccellenza. Ma soprattutto a giugno ho preso il primo volo dopo un anno e mezzo e sono andata a Barcellona a trovare fratello che abita là. Sono stati 5 giorni in cui ho disconnesso completamente e mi sono immersa completamente in un’altra città – se volete vedere cosa abbiamo fatto trovate l’highlight delle storie del mio profilo Instagram!

Food: non c’è moltissimo da riportare qui, sapete? Le minestre dell’inverno sono diventare le insalatone dell’estate e spesso passo giorni senza nemmeno usare i fornelli. Vivo di frutta fresca (avete mai provato a mangiare ciliegie indossando vestiti bianchi?), avocado, hummus e anacardi, ma quel è la novità voi vi chiederete? Ho fatto qualche dolcetto ma più che altro cose che non prevedevo l’uso del forno, tipo Energy balls e salame di cioccolato (una cosa buonissima e che vi condividerò presto!) e ho mangiato forse un po’ troppo gelato – ma poi che dicesse quando è troppo?
Ultima segnalazione, Sojasun è uscita con uno yogurt greco alla nocciola completamente vegan che è una cosa pazzesca.

Random: come sempre questa è la categoria in cui inserisco cose belle un po’ a caso 🙂
Prima cosa, delle nuove Birkenstock color rose gold perché sono quel tipo di persona e che giuro, metterei anche a dormire – okay, magari dormire no, ma uscire la sera sì – anzi, potrei averlo già fatto. E a proposito di vestiti, la mia cosa preferita è stato un vestito bianco a pois neri che mi fa sentire un po’ ballerina di flamenco e soprattutto è di quelli larghi per cui non devi tener dentro la pancia, just saying – avesse anche le tasche sarebbe perfetto!
Ho tagliato in capelli di quasi 5 cm e mi sono sentita una persona nuova, ho guardato per un mese quasi tutte le sere una partita (se non lo sapete, io ho un passato da fanatica del calcio e a quanto pare questa parte di me non è ancora sepolta del tutto!) e ho ascoltato la musica più random, da Taylor Swift a Nada, anche se forse la canzone che più rappresenta questi due mesi è stata Someone to You di Banners,.

Amici, credo sia tutto – ho provato a dilungarmi il meno possibile però allo stesso tempo senza saltare nulla. Voi cosa mi dite? Qualcosa da segnalare?


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