Fine di un altro mese, poteva mancare un resoconto degli ultimi tempi? Certo che no, ci ho preso gusto, ormai.
Lo so, lo dico sempre, è una cosa che faccio più che altro per me stessa, perché mi permette di fermarmi e riconoscere tutto ciò che è accaduto nei mesi precedenti. Nel frattempo però può essere d’ispirazione anche per voialtri, chi lo sa?
Maggio e Giugno se ne sono andati e io è un po’ come se fossi tornata a respirare. Metaforicamente parlando eh, lasciamo da parte il caldo.
La primavera in realtà non l’abbiamo vista, se non a marzo forse, e da un maggio piovoso e grigio, siamo passati direttamente all’estate. Fin qui tutto bello, serate lunghe, tanta frutta, tanta luce. Ma il mio corpo da Pitta piuttosto dominante, e quindi già un po’ fuoco di suo, non tollera bene il calore, mettiamola così. Diciamo che se potessi scegliere, vivrei dalle 5 alle 8 del mattino e dalle 8 di sera in poi, il che non è proprio l’ideale se hai una vita da condurre. Ma vabbé, è anche vero che vi sto scrivendo in diretta da quella che dovrebbe essere l’ondata di caldo peggiore dell’estate, per cui perdonatemi.
Torniamo noi però, si diceva appunto, maggio e giugno. Maggio molto attivo e ricco, mi ha portato grandi gioie e onestamente anche tanta energia. Energia che ho continuato a sentire anche a giugno, anzi notiziona, non crollo più a letto alle dieci di sera! Sarà tutto merito della luce? Chissà. In ogni caso mi godo questo momento, memore dei giorni in cui ero (e sarò, lo so) a corto di sonno. Eccoli qui, questi momenti.
Musica
Direi che è quasi obbligatorio partire da qui, visto che sono stati due mesi di concerti e di (ri)scoperte musicali. A maggio sono stata al MiAmi (festival di musica indie italiana a Milano) e ho sentito alcuni dei miei pefe tra cui Eugenio in Via di Gioia, Coma Cose, Fast Animals and Slow Kids e Franco126. Li conoscevo tutti, ma sapete quando vedete un artista dal vivo e poi non potete fare a meno di ascoltarvi tutta la discografia? Ecco, per me è stato così e nelle due settimane successive non ho fatto altro che ascoltare gli ultimi album di Coma Cose e FASK – straconsigliati!
A giugno sono poi tornata al Magnolia a sentire The Zen Circus per la seconda volta ed è stata una bomba mentre a fine mese sarà di nuovo la volta dei Pinguini Tattici Nucleari a Parma 😉
Altra menzione di dovere ai Gangs of Youths, la band che – confesso – non conoscevo e che ha aperto il concerto dei Mumford & Sons a Milano. Ecco, sempre per la storia per cui, dopo aver sentito un artista live, non riesco a fare altro che ascoltare quelle canzoni in loop, per metà mese (o forse pdi più?) ci sono stati loro.
Yoga
Capitolo yoga sempre presente, eh? E’ che, davvero, mi dà tanta di quella gioia che non posso non inserirlo!
A Maggio c’è stato il retreat sul Lago di Garda, quello organizzato da me – ne ho già parlato abbastanza qui ne siete interessati!, mentre a Giugno sono stato ad un Retrat completamente diverso, da cui sono tornata un po’ cambiata.
Wild Feminine Retreat, ecco come si chiamava. Tre giorni potentissimi in cui il focus era il liberare la nostra femminilità e lasciarla appunto libera di esprimersi, senza pregiudizi, senza preconcetti. Abbiamo sentito il contatto con la Natura, che è medicina, e con la Madre Terra e non posso dire nient’altro se non che è stato potentissimo e bellissimo.
Acquisti
Per qualche tempo a Maggio mi sono limitata. Non tanto perché non volessi comprare nulla, ma perché col tempo che ha fatto, il cambio dell’armadio è stato rimandato!
Arrivato poi Giugno e l’estate, beh, a quel punto mi sono data alla pazza gioia, anzi, è stato il vintage mi ha dato grande gioia. Sono capitata da Humana Vintage a Milano in una di quelle domeniche in cui tutto era a tre euro. Yes, TRE EURO. Di solito acquistare vintage non è così semplice, magari capita ci siano solo pezzi che non mi piacciono o che proprio non mi vanno bene. Insomma, va un po’ a fortuna. Ma quando se fortunato ne esci con tre gonne floreali una più bella dell’altra – faccio un esempio a caso eh.
Acquistare vintage è un tipo che shopping che ultimamente mi sta dando sempre più soddisfazione, specialmente perché si tratta di pezzi unici, originali, e, non ultimo, eco-friendly. Win-win-win insomma!
Cibo
Altro capitolo immancabile, già lo sappiamo. Ovviamente col caldo e con la bella stagione, la mia alimentazione ritorna ad essere per lo più composta da frutta, e qui parte l’ode alle pesche, ciliegie, albicocche, fragole eeeeee ai lamponi del mio giardino, che anche quest’anno mi hanno regalato grandi gioie (e mi hanno fatto risparmiare non poco danaro).
Degna di menzione anche la marmellata fatta in casa che, insieme al pane con le noci, è stata la colazione del weekend di questi mesi.
Non ultimo, il gelato! Credo ormai si sappia, io sono parte di quel team di persone che, il gelato, se lo mangiano tutto l’anno. Però ecco, il meglio di me lo do in questa stagione, per ovvie ragioni. Degno di nota Bio Bio Gelato, che ho trovato un po’ per caso a Reggio Emilia – dopo un pranzo davvero buono in questo localino vegan che si chiama Interno Tre (super consigliati entrambi!) e Out of the Box a Milano, dove ho mangiato per la prima volta il gelato raw ed è stato amore.
Corsa
Ebbene, così dal nulla e senza un vero motivo, ho iniziato a correre. Ora, il rapporto tra me e la corsa non è mai decollato, è sempre stato più una sorta di convivenza pacifica nella quale io andavo a correre per una mezz’ora una volta a settimana e per quella mezz’ora fiato e gambe reggevano. Però insomma, ero arrivata ad un punto in cui la corsa era sempre lentina e costante e non riuscivo a dare una svolta. Così there we go, ho scaricato questa app di cui avevo spesso sentito parlare ma che non avevo mai provato. Si chiama Couch to 5k – letteralmente dal divano a 5km – e che in 8 settimane ti porta a correre per l’appunto fino a 5 km (ma va?).
Amici, devo dire che sta cosa sembra funzionare. Okay, io non partivo da zero ma mi serviva perlopiù ad aumentare il ritmo, ma sento che davvero le mie corse stanno migliorando! Sono alla settimana 5 e mi sento positive, anche perché ho scoperto anche che mi piacciono molto le corse estive delle sei del mattino – I’ll report back una volta finito, se mai lo finirò eh.
Libri, Podcast, Blog
Ho un libro da consigliarvi ed è Io Viaggio da Sola di Maria Perosino, consigliato da un’amica (ciao Ughetta!) e che non potrebbe essere più perfetto per me in questo periodo. E’ leggero, frizzante e brillante e si legge super volentieri!
Ecco qui invece i miei consigli podcast:
– Deliciously Ella: Period Power – Su come il ciclo mestruale abbia un impatto così potente sulle nostre vite.
– Give me Streght: Episodio con Bryony Gordon – Un’intervista davvero empowering, sull’andare al di là del mero aspetto fisico.
– Biceps and Banters: Episodio con Michelle Elman, anche questo su come celebrare il corpo per quello che è in grado di fare, e non per i “limiti” che, spesso, siamo noi ad autoimporci.
Bene amici, anche per questa volta il papiro è terminato. Io spero di avervi dato qualche spunto e come sempre, se avete qualcosa da consigliarmi, io sarò ben felice di ascoltarvi!