Momenti| Ottobre 2017

Ora, una non è che vuole essere ripetitiva e logorante, ma non posso non dire che questo ottobre è volato ed è stato a dir poco scoppiettante. Mettiamo poi il fatto che, durante la settimana per lavoro e durante i weekend per il Teacher Training di Yoga, sono stata a Milano TUTTI i giorni, potete ben capire quanto poco sia stata a casa. E per me, che sono homebody per eccellenza, questo è tanto. Anzi, tantissimo.

Voglio essere onesta: è stato stancante, altroché se è stato stancante. Però il senso di dinamismo, dell’essere attiva, energica, stimolata e motivata, quello è impagabile. Per cui, anche se non sempre è facile, cerco di apprezzare tutti i lati positivi e quelle piccole gioie che questo mese e po’ troppo pieno mi ha regalato, per esempio quelle – poche – volte che mi è capitato di cenare a casa, ad un’orario che non fossero le dieci. Per la serie, le piccole cose che diamo per scontato ma che alla fine ci mancano quando non ci sono più. *momento di profonda filosofia*

Okay, terminata questa intro riflessiva e profonda, è arrivato il momento degli highlites, se vogliamo definirli così, di questo mese. Are you ready?

Wanderlust: che ottobre potesse essere un mese ricco di avvenimenti lo avrei potuto capire dalla partenza con il botto. Proprio il primo del mese, per l’appunto, ho partecipato al Wanderlust, di cui ve ne ho parlato qui quindi non sto a dilungarmi e a ripetere che evento bellissimo è stato. Have a read, se vi va 😉

Taglio di capelli: chi mi conosce IRL lo sa bene quanto io fossi (sia) fissata con i miei capelli, che ormai da anni portavo lunghi, anzi lunghissimi. Teniamo conto che sono una di quelle persone che odia andare dalla parrucchiera, non perché odi lei brava donna, ma perché non sai mai come esci, giusto? Chi è con me? Poi bam, ha iniziato a frullarmi per la testa l’idea di un taglio, stavolta netto, non i soliti 2-3 cm per tagliare via le doppie punte. E così, nel giro di qualche giorno era fatta, se ne sono andati circa 20 cm e honestly, non potrei essere più felice. Feeling like a new woman!

Skincare: questo mese, notiziona, ho cambiato i prodotti che usavo da anni per la mia skincare routine (se vogliamo darle questo nome così fancy). Il fatto è che mi sono finite sia la crema giorno che quella notte e anziché ricomprare le stesse ho voluto così, darmi una botta di vita. How exciting, eh? Ho optato per la nuova linea di Yves Rocher Elixir Jeunesse approfittando anche di uno sconto niente male e devo proprio dire che so far, so good. Sia la crema giorno che quella notte mi stanno piacendo molto, sono idratanti senza essere pesanti e la mia pelle ringrazia, è più luminosa e rilassata.

Zaino: dovete sapere che io sia al liceo che all’università non sono mai stata tipa da zaino ma borsa all day, everyday. Poi pian piano ho iniziato a virare sugli zainetti stile vintage molto bellini ma anche poco capienti ed infine, complice anche l’inizio dell’ormai famigerato YTT che comporta viaggiare con libri, manuali, almeno un paio di cambi vestiti e qualche (tanti) snack, siamo passati al vero e proprio zaino. Quindi questo mese mi sono decisa ad investire in uno dei The North Face e devo proprio ammetterlo, è stata un’idea geniale. Ho scelto questo modello, una versione femminile ma comunque capiente e comoda come quella originale. Ci credete che non ho più utilizzato altro da quando è arrivato?

Musica: mi piace sempre inserire le canzoni che mi hanno fatto compagnia nel mese passato e stavolta è stato sicuramente Giorgio Poi con Il Tuo Vestito Bianco e L’Officina della Camomilla con Un Fiore Per Coltello.

Zucca: è o non è ottobre? Come posso parlare dei miei preferiti di ottobre senza menzionare minimamente la zucca? Che sia nei dolci,nella torta salata, come salsa di una pasta o come contorno, durante questo mese l’ho mangiata almeno un paio di volte a settimana ed è stato bellissimo.

Burrocacao: non è che questo ottobre sia stato particolarmente freddo, però appena le temperature calano giusto un attimo, le mie labbra iniziano a screpolarsi e devo correre ai ripari. Devo ammettere anche che sono un po’ picky con i burrocacai (burricacao? burricacai?) ma questo dell’Erbolario è davvero buonissimo: ovviamente idratante e con una profumazione piacevole ma delicata. Consigliatissimo!

E voi, qualcosa di riportare o consigliare? Fatemi sapere, sono curiosa!

Alla prossima,
Daria

 

 

 

 

 

 

 

 

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