Per molti sono giorni un po’ di transito, questi.
Per me lo sono di sicuro.
La parola che risuona e si fa predominate è appunto questa, ritornare. Per alcuni si tratta di un ritorno fisico, da una vacanza o da un viaggio. Per altri è solo un ritorno dall’estate, da quella stagione un po’ più morbida, in cui i ritmi sono meno intensi, in cui il tempo è un po’ più dilatato.
Sia il partire che il ritornare richiedono grande energia. Un movimento contrario a quello in cui stavamo andando. Un altro cambio di direzione.
Ritornare ci riporta alle nostre cose, a ciò che conosciamo, a quello che è nostro. Ma ogni volta che ritorniamo tutto ciò prende nuove sfaccettature, viene visto da una nuova prospettiva, mette in luce nuovi aspetti. Non è così anche per voi?
Per tutta questa serie di motivi, i giorni tra la fine di agosto e l’inizio settembre mi fanno sempre sentire un po’ sottosopra. Da una parte quasi nostalgica, dall’altra super carica e pronta e ripartire.
Sono spesso giorni in cui in testa mi frullano moltissime idee e pensieri, che spesso fatico a tenere a bada. Ho quella voglia di buttarmi in cose nuove, di esplorare, di riprendere quello che avevo lasciato, ma con un piglio diverso.
Sono piena di buoni propositi che gennaio in confronto non è nulla e vi dico la verità, a volte tutto questo può diventare un po’ troppo travolgente, quasi overwhelming.
Ho imparato col tempo che è bello, bellissimo, avere questa spinta nuova. E’ di grande motivazione trovare tutti questi nuovi stimoli. Ma ho imparato che va benissimo anche non buttarsi a capofitto in tutto ciò, cercando di riempire quella sensazione di vuoto che inevitabilmente sentiamo quando lasciamo andare qualcosa e quando apriamo un altro capitolo.
Prendersi qualche tempo per riconoscere questo cambio di energia è forse importante tanto quanto ripartire e re-iniziare. Rimanere qualche istante in quel limbo, in quel momento di passaggio in cui tutto è ancora quasi immobile, in attesa di riprendere il ritmo. Cercando di settare noi, il nostro ritmo.
E facendo tesoro dei frutti che abbiamo raccolto nella stagione appena passata.
Ci sono un paio di aspetti e azioni che a me aiutano moltissimo in questo periodo e che vorrei condividere con voi:
- Pulire, riordinare, riorganizzare casa o comunque il nostro spazio;
- Cercare di non riempire del tutto le nostre giornate ma concederci ancora qualche momento di lentezza;
- Scrivere, fare journalling, alleggerire testa e pensieri;
- Provare a cambiare qualcosina nella nostra routine (quotidiana o anche settimanale) rispetto a come era prima del nostro ritornare – può essere anche qualcosa come di molto semplice, tipo cambiare colazione, provare dei piatti nuovi, dedicare una sera a settimana alla cura di noi stessi, qualsiasi cosa possa funzionare per noi.
- Iniziare qualcosa di nuovo – ma non tutto insieme. Andare per gradi e darci il tempo di metabolizzare tutto.
- Pensare che non tutto deve ripartire il primo di settembre e che abbiamo tutto il tempo a disposizione per fare le cose al nostro ritmo.
Spero questi consigli siano utili e possano aiutarvi in questo passaggio ✨
A presto 🌸
Daria